È stata avviata la redazione della bozza di legge relativa allo scambio di dati, documenti e informazioni in caso di temporanea incapacità lavorativa, tramite la piattaforma software “e-Malattia – Datore di lavoro”, come comunicato dall’Ufficio per le tecnologie dell’informazione e l’amministrazione elettronica.
Il termine ultimo per l’invio di commenti, proposte e suggerimenti è fissato all’11 settembre.
La nuova normativa introduce per la prima volta l’obbligo di comunicazione elettronica tra datori di lavoro, medici di base e Fondo di assicurazione sanitaria.
Secondo la versione preliminare della bozza, tutti i datori di lavoro – comprese società, imprese pubbliche, enti dell’amministrazione statale e locale, nonché imprenditori autonomi con impiegati – saranno tenuti a utilizzare la piattaforma “e-Malattia – Datore di lavoro” per ricevere certificati e relazioni di malattia, presentare richieste di calcolo della retribuzione salariale, nonché informazioni sulle decisioni delle commissioni mediche.
In questo modo i lavoratori non dovranno più consegnare personalmente al datore di lavoro i certificati di malattia.
La legge prevede che i certificati e le relazioni di malattia vengano rilasciati in formato elettronico dal medico di base e trasmessi automaticamente ai datori di lavoro e alle istituzioni competenti tramite il sistema. è previsto il calcolo elettronico della retribuzione salariale, nonché la possibilità di presentare ricorsi per via elettronica.
Per i datori di lavoro che non adotteranno il sistema sono previste sanzioni pecuniarie: da 200.000 a 500.000 dinari per le persone giuridiche, oppure da 5.000 a 50.000 dinari per i legali rappresentnati.
L’attuazione della legge è prevista dal 1° gennaio 2026 per la maggior parte dei datori di lavoro, mentre per gli imprenditori che impiegano lavoratori l’obbligo decorre dal 1° gennaio 2027.
Fonte: eKapija (https://www.ekapija.com/news/5279608/kazne-za-poslodavce-koji-ne-koriste-ebolovanje-bice-i-do-500000-dinara)
